di Francesca Macor
Cambiare il mondo. Viaggio nel pensiero femminile di Cristina Benussi, edizioni Unicopli, è un agile compendio di filosofia che parte dagli albori greci fino ad arrivare ai giorni nostri.
Quasi interamente escluse dai programmi di filosofia, che dopotutto viene ancora oggi considerata materia d’appannaggio maschile, vengono qui presentate le posizioni teoriche delle donne che hanno influenzato nei diversi secoli il pensiero filosofico della nostra società.
Partendo dall’analisi del culto della Dea Madre e di come venga messo da parte, pur sopravvivendo, in favore della speculazione su un universo astratto e logico che si porrà al centro della filosofia Occidentale, si descrivono le idee e le pensatrici fondamentali di ogni epoca storica: Diotima, Ildegarda di Bingen, Marguerite Porete, Caterina da Siena, Teresa d’Avila, monache e mistiche che trattarono dell’amore divino finendo anche sul rogo come eretiche; Artemisia Gentileschi, Vittoria Colonna, Tullia d’Aragona, Veronica Gambara, Maria Savorgnan, Lucrezia Gonzaga, Isabella Sforza, Gaspara Stampa, Veronica Franco, Modesta Pozzo, che diedero forma alla loro affermazione sociale tramite la scrittura. E molte altre ancora fino a Virginia Woolf, Simone Weil, Hanna Arendt e Luce Irigaray, che finalmente trovano un nome e uno spazio in queste pagine, insieme ad una visione diversa e critica della nostra civiltà.