Approfondimenti

Breve storia dello Stato d’Israele: un paio di miti da sfatare

di Andrea Muni L'orrore del 7 Ottobre, nella più grossolana narrazione mediatica di quest'ultimo anno, pare essere caduto dal nulla come un inaspettato fulmine a ciel sereno su un contesto di convivenza ormai da tempo...

La filosofia di Patrizia Cavalli

di Francesca Plesnizer Evocando e procedendo attraverso immagini, parole e tematiche, ripercorro quella che credo si possa definire “la filosofia di Patrizia Cavalli”, poetessa italiana nata a Todi nel 1947...

Cittadini ucraini “russi”, “russofoni” e “filo-russi”: un po’ di chiarezza

di Andrea Muni Prima puntata di un trittico di approfondimento sulla guerra civile ucraina e sul conflitto russo-ucraino (qui il link alla presentazione) Riavvolgere il filo Dopo il golpe/rivolta di Maidan del...

Tre “malintesi” su guerra civile ucraina e conflitto russo-ucraino

di Andrea Muni Prosegue con questo nuovo trittico l'approfondimento su guerra civile ucraina e conflitto russo-ucraino, iniziato in due puntate uscite tra ottobre e novembre 2022 (qui la prima parte...

Il femminismo redditizio di Lanthimos

Il femminismo reazionario di Bella Baxter e le "altre" povere creature eviscerate dall'industria cinematografica di Arianna Lodeserto Atttenzione: la recensione contiene spoiler Nell’introduzione al suo saggio su Kafka, Günther Anders riferiva...

Beato è colui che parte. Intervista a Olga Tokarczuk

di Alessandro Mezzena Lona* Quelli che governano il mondo non hanno potere sul movimento. Perché nella partenza, nel pellegrinaggio, nel cambiare orizzonte fisico e mentale in continuazione, sta la vera libertà. “Beato è colui che parte”, scrive Olga Tokarczuk nel suo splendido romanzo I vagabondi. E a chi legge questo...

Intervista a Carrère. Se non lasci che quello che è in te accada, finirà per ucciderti

di Alessandro Mezzena Lona Considerato una delle più limpide e originali voci della narrativa contemporanea, Emmanuel Carrère è stato ospite a Lignano Sabbiadoro nel Friuli Venezia Giulia del Premio intitolato a Ernest Hemingway, arrivato alla trentacinquesima edizione. A lui è andato il riconoscimento 2019 per la Letteratura. Guardare negli occhi...

Zorba, l’eternità e l’istante (ovvero, della morte neo-liberale)

di Andrea Muni Non so se capita anche a voi, ma io quando sono felice sento sempre l'imminenza, l'intimità della morte. Lo so, non è una di quelle così che si raccontano così a cuor leggero, del tipo “quando sono eccitato mi parte sempre una scorreggia”. In realtà, se devo...

Le vite degli uomini infami: Gonnella e il ritratto del buffone

di David Watkins Il genio di un ritrattista è la capacità di creare, attraverso le linee di un volto, una zona di indeterminazione degli umori. È triste, Gonnella, nelle linee che compongono il suo viso? Compatisce se stesso – o coloro che ha, che lo hanno deriso? O non ci intravede,...

Gli insensibili. Come riattivare la pulsione alla vita “critica”?

  di Luca Paci LP: Mi colpisce, non so ancora dire se del tutto negativamente, l’insensibilità che la gente va maturando, affinando, a proposito del mondo che la circonda. È come se, dal cambiamento climatico alle disugualianze, dal razzismo alla violenza sulle donne, la maggior parte della gente riuscisse a vivere...

Gli audiolibri e la dimenticata arte dell’ascolto

di Francesca Plesnizer Ah, gli audiolibri! C'è chi li adora e li considera eterei e impalpabili compagni fedeli e chi, al contrario, li detesta e rifiuta di considerarli alla stregua di una vera e propria esperienza di lettura. Di recente, mossa da curiosità, ho deciso di provare ad addentrarmi in questo...

Polidori, i boomerang mediatici e i doni delle fate

di Andrea Muni Nel celebre poemetto “I doni delle fate”, contenuto nello Spleen di Parigi, Baudelaire ci racconta che annualmente, in un fantomatico boschetto, le fate si riuniscono per tributare degli speciali doni ai nuovi nati dei loro adepti. La giornata si svolge gioiosamente: le magiche creature donano a un...

La borghesia sedotta. Pasolini e i 50 anni di “Teorema”

di Alessandro Mezzena Lona Potremmo fare un gioco, tanto caro a chi ama categorizzare ogni aspetto della vita. Si tratterebbe di definire “Teorema” di Pier Paolo Pasolini con una o due parole al massimo. Da subito ci accorgeremmo, però, che non di un gioco si tratta, ma di un’operazione complessa,...

Il pieno e il vuoto. Il corpo nel sistema

di Sara Nocent Il sistema. Il sistema è colpevole di tutto. Sempre. Contro il sistema si punta il dito, si dice che dovrebbe essere smontato pezzo per pezzo, distrutto o, nella migliore delle ipotesi, cambiato. Ma che cos’è il sistema? Esiste veramente quell’entità sovrannaturale invocata e stigmatizzata da tanti indignati...

Il fascismo non è causa di sé (Lettera a un progressista)

di Andrea Muni (Articolo del 2018, rivisto e attualizzato il 6 ottobre 2022) *** È successo, può succedere ancora. Il fascismo è tornato. Il cancro ha infestato i linfonodi e si diffonde, attraverso il sangue mediatico, aggredendo tutti gli organi bersaglio del corpo sociale. Già... ma perché? Mi è capitato questa primavera, grazie...

Conversazione (im)possibile con Pier Paolo Pasolini

I nuovi fascismi, l'autoimprenditorialità e gli intellettuali di Andrea Muni Le parti di PPP sono “montate” attraverso un collage che ho fatto attingendo liberamente da “Saggi sulla politica e sulla società”, ultimo volume delle Opere complete edite da Mondadori. AM: Ciao Pier Paolo, scusami per averti così indelicatamente riesumato. Immagino che vorresti...

Comizi d’amore 2.0. I mattini grigi della “scienza sessuale”

di Andrea Muni Digito su Google “sesso/scienza” e trovo, tra le voci più recenti, le seguenti: “L'uomo tace dopo il sesso, la scienza svela il perché” (Focus); “Il sesso fa bene al cervello, lo dice la scienza” (AGI), “Più scienza che arte: le verità inattese del sesso” (La Stampa), “Il...