Articoli

La Scuola del sospetto: Violenza e istituzioni

8/11 - Manicomi di ieri e di oggi Introduce Andrea Muni, riprendendo alcuni testi e alcuni concetti chiave di Michel Foucault riguardanti la creazione storico-psichiatrica del soggetto “anormale”, il funzionamento di diverse pratiche di...

La fantascienza ai tempi della crisi climatica

di Stefano Tieri Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come...

Il lato oscuro della perfezione: The Substance

di Stefano Tieri L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie...

Breve storia dello Stato d’Israele: un paio di miti da sfatare

di Andrea Muni L'orrore del 7 Ottobre, nella più grossolana narrazione mediatica di quest'ultimo anno, pare essere caduto dal nulla come un inaspettato fulmine a ciel sereno su un contesto...

Terza Pagina. La guerra fredda e il Pifferaio

di Andrea Muni Nella guerra fredda, stringe il fucile. Dalla trincea, spia un nuovo giorno stanco, più stanco di lui. Un'alba di macerie, una montagna di cadaveri. Di morti ne...

#Libridafemminucce. “La felice e violenta vita di Maribel Ziga” – di Itziar Ziga

di Francesca Macor La felice e violenta vita di Maribel Ziga, Itziar Ziga, pubblicato nella collana Malatempora di D editore, è una biografia che racconta della violenza patriarcale sulla madre Maribel e le due figlie Itziar e Ainhoa, delle violenze su tutte le donne, da parte di mariti, uomini, regimi,...

#MORTIVERSARIO/BATAILLE. Action 30 e l’orecchio di Van Gogh

Striscia tratta da Bazar Elettrico, di Collettivo Action 30 (P. Di Vittorio, A. Manna, G. Palumbo, Bazar elettrico. Bataille, Warburg, Benjamin at Work, Lavieri, Potenza 2017) Il testo utilizzato è tratto da G. Bataille, "La mutilation sacrificelle et l'oreille coupée de Van Gogh", in Documents, n.8, 1930. Cliccando sulle tavole è...

“Trieste senza bora”: come ci parla una città che ha perso la voce

di Sara Nocent "La città che quando è senza vento permette agli artisti di ritrovare se stessi" All'improvviso, o forse ormai da tempo, il vento caratteristico di Trieste ha smesso di correre per le sue vie. Non soffia più, non parla più. Ci si potrebbe chiedere che cosa resta ora, che...

Fallimento, depressione e dittatura neoliberale. Disperata ‘Lettera aperta’ alla nostra generazione (PT II)

di Andrea Muni (Illustrazione di Silvia Mengoni) Don't forget to memorize your lies/Non dimenticarti di imparare a memoria le tue bugie, (Sonic Youth, Disconnection notice) (Ismene): Fa venire i brividi quel che riscalda il tuo cuore / (Antigone): Ma così vado bene a quelli che devono apprezzarmi davvero / (Ismene): Ammesso che tu...

Fallimento, depressione e dittatura neoliberale. Disperata ‘Lettera aperta’ alla nostra generazione (PT I)

di Andrea Muni Non è necessario fare ricorso alla forza per costringere il condannato alla buona condotta, il pazzo alla calma, l'operaio al lavoro, lo scolaro all'applicazione, l'ammalato all'osservanza delle prescrizioni . Colui che è sottoposto a un campo di visibilità, e che lo sa, prende a proprio conto le...

“Peachum – Un’opera da tre soldi”: Brecht non potrebbe essere più attuale

di Stefano Tieri Chissà se al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza saranno fischiate le orecchie, durante la messa in scena di “Peachum - Un’opera da tre soldi”, al Teatro Rossetti dal 9 al 12 dicembre. Impossibile, per lo spettatore, non cogliere i legami tra la rilettura della celebre “Opera da...

Terza Pagina. I morti vivono

di Matteo Piergigli (Dipinto di Marco Guglielmelli) I morti vivono i morti vivono dentro indizi di naufragio dal punto non visto questo inchiostro lascia tutto a te * sogno l’amore nei cuscini la soglia del limite nella voce * mentre saluto Anna è lì davanti al tramonto delle cose aspetta non chiede nulla * anche qui è passato Giuda i morti tra noi nei giorni che vorrebbero notti ho raccontato la...

Il filosofo con la bombetta. Il Bergson di Federico Leoni

di Nicola Gaiarin Federico Leoni scrive un libro su Henri Bergson, e questa sembra una delle poche cose sicure. Lo fa con una vocazione che si potrebbe definire da cinema delle origini. Invece di normalizzare il filosofo con la bombetta e il bastone da passeggio, ce lo restituisce con un...

“Piazza degli Eroi” di Bernhard: la civiltà è afona

di Francesco Bercic Roberto Andò porta il “testamento” di Thomas Bernhard al Rossetti di Trieste, in un’opera di quasi tre ore, con un cast d’eccellenza nel quale sicuramente spicca la figura di Renato Carpentieri. Il lascito dell’autore austriaco si chiama Piazza degli Eroi (Heldenplatz), che fa riferimento all’omonima piazza viennese,...

Mantenere le distanze di sicurezza: sulla soglia di una poesia di Camillo Pennati

di Davide Belgradi (Illustrazione di Carla Righi) Quanto di desiderio Quanto di desiderio mi sorregge al tuo mancarmi è il sentirne ogni tratto di distanza ricolmarsi di te. Agile ed epigrammatica, come quasi tutte le poesie che compongono questo libro di Camillo Pennati: Così levigati relitti (Torino, L’Arzanà, 1987). Si tratta della seconda poesia della...

#NODI. Nodi di coda. Il re dei topi

di Giuseppe Nava (Illustrazione di Silvia Mengoni) "Sette teste di topo, con altrettante coroncine scintillanti, sbucarono dal pavimento, squittendo e soffiando orribilmente... E, dopo le teste, sgusciò fuori il corpo cui le teste medesime – e relative corone – appartenevano". Questa è la prima apparizione del Re dei Topi nella fiaba di...

Il crampo moralista: un’ombra che avvelena (da sempre) il dibattito politico del Paese

di Francesco Bercic Dopo il curioso epilogo dell’iter parlamentare del DDL Zan, con gli applausi scroscianti a Palazzo Madama di buona parte del centrodestra all’esito del voto segreto, sembra essersi rafforzata nel nostro Paese la convinzione secondo cui fra la rappresentanza partitica e il cosiddetto “Paese reale” – l’amalgama non...