Educazione e violenza

Educazione e violenza: parliamone (con Foucault e Michelstaedter)

di Jacopo Barusso (Immagine di Bianca Nicolescu) Visione comune Nella visione comune educazione e violenza rappresentano i poli opposti di una questione le cui origini sono archetipiche. Il rapporto da esse intessuto può infatti essere ricondotto a...

Educazione e violenza: parliamone (con Weber). Per uno specialismo spirituale

di Francesco Bercic Chiunque s’impanchi a critico del sistema universitario contemporaneo, nella fattispecie dell’insegnamento all’interno delle facoltà umanistiche, si scontra presto o tardi contro il muro apparentemente invalicabile dello specialismo....

Educazione e violenza: parliamone. Abituarsi al male, la “teoria del mondo giusto”

di Diletta Coppi (Immagine di Silvia Mengoni) Premessa Per scrivere l’articolo per il nuovo numero cartaceo di Charta Sporca sono partita riflettendo su alcuni commenti che ho letto sotto a un post...

Educazione e violenza: parliamone. “Teorema”

di Sara Nocent Immagine di Silvia Mengoni Primo teorema: poniamo che la scuola esploda. Ammettiamo che sia vuota, ovviamente senza nessuno al suo interno, e che possa essere rasa al suolo....

Educazione e violenza: parliamone (con Fanon). Decolonizzare le istituzioni, cedere sovranità

di Andrea Muni L’aggressione coloniale s’interiorizza in Terrore nei colonizzati. Con ciò non intendo soltanto il timore che essi provano davanti ai nostri inesauribili mezzi di repressione, ma anche quello...

Terza Pagina. “Pinocchio singhiozzo”

di Teo Verdiani Che vada a fare in culo la Fata TurchinaChe poi la amoÈ che mi è andata per traverso quella cosa di diventare veroLa verità fa schifoDicono che ho mostrato bravura, coraggio e disinteresseFilm del cazzo quelloIl libro è pure peggioIo ero solo ioE non è pocoNeppure moltoEro...

Educazione e violenza: parliamone. Alcuni elefanti nella stanza

La morale insegnata senza precauzioni diventa una cattedrale deserta che temono, e di cui spaccano le vetrate, in spregio a questa vita collettiva che li esclude (F. Deligny) Che sorpresa! La gente – repressa, isolata, stordita da droghe legali, inselvatichita dallo sfruttamento e da tre anni di reclusioni – è...

Istruzione, Merito, Suicidio

di Andrea Muni La notizia terribile quanto tristemente ricorrente di un giovane che si toglie la vita per non essere stato all'altezza delle aspettative sociali e genitoriali che si sentiva gravare sulla coscienza, fa ormai a malapena notizia nel mondo assuefatto all'orrore e alla violenza in cui siamo distrattamente scivolati....

L'(auto)imprenditorialità come “competenza chiave di cittadinanza”. Parodia di un abominio

di Andrea Muni Infine bisogna che la vita stessa dell'individuo - ad esempio, il suo rapporto con la proprietà privata, con la famiglia, con la sua conduzione, con i sistemi assicurativi e con la pensione - faccia di lui e della sua vita una sorta di impresa permanente e multipla....

Lettera aperta a noi ventenni (pt. II). Postilla ansiogena

di Sara Nocent This is the way, step inside. (Joy Division, Atrocity Exhibition) Che ansia. Chissà perché lo ripetiamo così spesso. Forse dirlo a qualcuno ci rassicura, ci mette sullo stesso piano del nostro interlocutore, ci permette di esporre un piccolo angolo lecito della nostra vulnerabilità. Siamo certi che nessuno ci biasimerà...

“Cito qualcuno per non stare zitto”. Lettera aperta a noi ventenni (pt. 1)

di Sara Nocent Dipinto di Silvia Mengoni Cos’ha detto? Ho capito / Chi l'ha detto? Condivido / Leggo poco, guardo i video / Non mi vanto, sono un mito / E se non so cosa dire, cito qualcuno per non stare zitto (Selton, Pasolini) Ai ventenni di oggi. Nati dagli eterni figli della...

Morire in ‘Alternanza’. Dittatura neoliberale e pedagogia auto-imprenditoriale

di Andrea Muni (Immagine di Marco Guglielmelli) una continua lotta, un processo initerrotto, spesso doloroso e sanguinoso, di soggiogamento degli istinti a sempre nuove, più complesse e rigide norme e abitudini di ordine, di esattezza, di precisione . Ma ogni nuovo modo di vivere, nel periodo in cui si impone...

Se la scuola è il riflesso di una società

di Francesco Bercic È stato molto interessante osservare le reazioni dell’opinione pubblica da una parte e della schiera di intellettuali dall’altra agli “sconcertanti risultati” (usando le parole di Repubblica) maturati nelle prove Invalsi dello scorso anno scolastico. Parlo da diciottenne, ma prima ancora da studente di un liceo scientifico, e...