Rubriche

La fantascienza ai tempi della crisi climatica

di Stefano Tieri Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come se per mettere più a...

Il lato oscuro della perfezione: The Substance

di Stefano Tieri L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie...

Musica o barbarie: Dos Atomos di Dos Monos

di Alessandro Sbordoni Il 31 Maggio 2024, Dos Monos, il gruppo di hip hop sperimentale formato da Zo Zhit, Taitan e NGS, ritorna alla musica del passato per saccheggiarla. Se...

“Food for profit”. Gli animali che rimuoviamo

di Massimo Avella Food for profit è un documentario realizzato da Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi che mostra il collegamento tra industria della carne, lobby e potere politico. Nell’attuale sistema...

Magnifica presenza, gli attori fantasma di Özpetek

di Livio Cerneca Un giovane attore va ad abitare in una casa infestata dai fantasmi. Da qui comincia a muoversi la trasposizione teatrale che Ferzan Özpetek ha tratto dal suo...

Concertone del Primo Maggio: la rinascita degli italiani

di Alina Tomasella Mi sono rotto il cazzo della “Nuova Musica Italiana” tutti al concerto del Primo Maggio, come fosse il Coachella e invece nelle fabbriche... i soliti quattro stronzi Versione rimaneggiata di Mi sono rotto il Cazzo (Turisti della democrazia, Garrincha Dischi 2012) di Lo Stato Sociale, in apertura al...

“Todos los saben” di Asghar Farhadi

di Francesco Ruzzier I film del due volte premio Oscar Asghard Farhadi si sono sempre contraddistinti per un lavoro di scrittura puntuale, preciso ed incisivo come un orologio svizzero. Dei meccanismi perfetti, capaci di esplodere sempre nel momento più opportuno, scoperchiando un vaso di Pandora stracolmo di rancori passati ed...

“Un minuto di grazia tra sempre e mai”. Il desiderio secondo Aciman

di Ilaria Moretti Forse, ci dice André Aciman, desiderare qualcuno vale più di un’intera vita. Chiamami col tuo nome (Guanda, 2008) narra la vicenda di Oliver, ventiquattrenne americano, giovane promessa della filosofia, che passa l’estate in Italia, ospite del professor Perlman che da anni offre ospitalità a dottorandi in fine tesi....

“The Shape of water”: un tetro canto d’amore

di Eleonora Degrassi Guillermo del Toro da bambino aveva paura dei mostri; poi, da grande, l’ha esorcizzata. Usando nei film i propri incubi li ha eviscerati, aperti, vivisezionati, e infine addirittura amati. Quei mostri Del Toro li ha tenuti stretti a sé per poi consegnarli alla fiducia del pubblico, nel...

Rivivere l’orrore: “U – July 22” di Erik Poppe

di Francesco Ruzzier Il 22 luglio 2011 centinaia di ragazzi che si trovavano ad un campus organizzato dalla sezione giovanile del Partito Laburista Norvegese sull’isola di Utøya furono attaccati da un terrorista di estrema destra. I soccorsi arrivarono 72 minuti dopo il primo sparo. Persero la vita 69 persone. È sempre...

Sogni presi in contropiede: “Infinite Football” di Corneliu Porumboiu

di Francesco Ruzzier Per Laurențiu Ginghină, burocrate rumeno, il gioco del calcio così come lo conosciamo non riesce ad esprimere completamente il suo potenziale. Potrebbe essere più veloce, più tecnico e più spettacolare. Potrebbe avere un campo da gioco privo di angoli, suddiviso in più zone accessibili a solo alcuni...

“Love my way”. Call me by your name di Guadagnino

di Xenia Chiaramonte “1983, da qualche parte nel nord Italia” fiorisce l’amore fra Elio e Oliver, protagonisti di Chiamami col tuo nome, l’ultimo e il migliore tassello della composizione triadica firmata da Luca Guadagnino. Preceduta da Io sono l’amore (2009) e A bigger splash (2015), quest’opera si mostra più completa...

Giovanna e il funambolico Alfredo, buffe allucinazioni mistiche

di Livio Cerneca Immagini e impressioni di quando eravamo bambini si annidano dentro di noi e se ne stanno silenti per gran parte della nostra vita. Inaspettatamente, un bel giorno tornano a manifestarsi. Al primo momento non le riconosciamo, perché sono invecchiate anche loro. Ma poi tutto riaffiora, e quel...

Il Giordano Bruno di Volonté, martire filosofico che ci insegna il coraggio intellettuale

di Francesca Plesnizer Nel 1973 il regista Giuliano Montaldo (Gli intoccabili, Sacco e Vanzetti) scelse coraggiosamente di ritrarre Giordano Bruno, filosofo degli “infiniti mondi” e precursore della Rivoluzione scientifica, arso vivo nel 1600 per ordine della Santa Inquisizione Romana a Campo de’ Fiori. Il risultato è un film biografico pieno...

Le avventure di numero primo

di Ruben Salerno Unico atto, Marco Paolini colpisce ancora. Questa volta con lo spettacolo tratto dall'omonimo libro, scritto a quattro mani con il sociologo Gianfranco Bettin, per una tournée nazionale, partita dal Politeama Rossetti a Trieste.  I tratti della drammaturgia paoliniana ci sono tutti: monologo, scenografia scarna e simbolica, un testo...

L’inganno di Sofia Coppola: la follia del femminino violato

di Francesca Plesnizer L’inganno, uscito nelle sale italiane lo scorso 21 settembre, è l’ultimo film di Sofia Coppola, che le è valso il Premio per la miglior regia a Cannes 2017. Il lungometraggio è la trasposizione del romanzo del 1966 A Painted Devil, scritto da Thomas P. Cullinan. Siamo in Virginia,...

“Tutto può frantumarsi”: L’incesto di Christine Angot

di Ilaria Moretti “Non ho il diritto di citare nomi, l’avvocato me l’ha proibito, né nomi né iniziali”. Christine Angot è lapidaria. Feroce. Ha una narrazione senza respiro: le frasi sono spezzettate, si sfasciano alla lettura. È un racconto a singhiozzo, dal titolo inaccettabile.  Christine Angot pubblica L’incesto a quarant’anni, nel...