Rubriche
Articoli
La fantascienza ai tempi della crisi climatica
di Stefano Tieri
Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come se per mettere più a...
Articoli
Il lato oscuro della perfezione: The Substance
di Stefano Tieri
L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie...
Articoli
Musica o barbarie: Dos Atomos di Dos Monos
di Alessandro Sbordoni
Il 31 Maggio 2024, Dos Monos, il gruppo di hip hop sperimentale formato da Zo Zhit, Taitan e NGS, ritorna alla musica del passato per saccheggiarla. Se...
Articoli
“Food for profit”. Gli animali che rimuoviamo
di Massimo Avella
Food for profit è un documentario realizzato da Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi che mostra il collegamento tra industria della carne, lobby e potere politico. Nell’attuale sistema...
Recensioni
Magnifica presenza, gli attori fantasma di Özpetek
di Livio Cerneca
Un giovane attore va ad abitare in una casa infestata dai fantasmi. Da qui comincia a muoversi la trasposizione teatrale che Ferzan Özpetek ha tratto dal suo...
Il Nome della Rosa, detective story in tonsura
di Livio Cerneca
Quando uno scrittore greco cipriota accusò Umberto Eco di plagio per alcuni passaggi del romanzo Il Nome della Rosa, il semiologo spiegò che era molto probabile che ci fossero delle somiglianze, perché il suo best seller aveva la caratteristica di essere una raccolta di suggestioni classiche e...
Manhattan di Woody Allen: riscoprire grandi classici (e grandi verità) al cinema
di Francesca Plesnizer
Guardai per la prima volta Manhattan di Woody Allen una decina d’anni fa, sul mio computer portatile. Avevo vent’anni e quello fu uno dei suoi primi film che vidi.
Manhattan mi catturò in un modo peculiare, si avviluppò fra le pieghe del mio cervello dove innescò un silenzioso...
Terrore in umido al Science+Fiction
di KolektivChtululù
Mi guardo la punta delle scarpe lucide mentre cammino verso la mia destinazione. Evitare le pozzanghere mi obbliga a goffi saltelli. Devo sembrare alquanto insicuro agli occhi dei pochi passanti nel mio incedere anfibio. Alzo lo sguardo sopra al bavero del cappotto, da sotto le luminarie appannate dei...
Un pianoforte al cinema
di Selene Basileus
L'arte dell'improvvisazione – chi ama il jazz lo sa – è impervia, rischiosa, una sfida. Ma è in grado di regalare a chi si pone in ascolto qualcosa che la lettura da spartito non potrà mai garantire: l'unione con gli stimoli dell'ambiente circostante, l'aderenza con le aspettative...
“Richard II”, il verbo del potere perduto
di Livio Cerneca
I destini dei popoli e delle nazioni, così pieni di eventi imprevedibili, di tragiche sorprese e strane fatalità, vengono in gran parte determinati da individui corrotti e instabili che detestano agire in prima persona perché non ne sono capaci. È un promemoria amaro, non ci piace, lo...
Il Novecento in bianco e nero: Mario Magajna
di Lilli Goriup
Un ragazzo in abiti scuri sta in bilico su di una mattonella, che a sua volta galleggia sopra una distesa d’acqua chiara. Che sia uno studente lo si evince dalla cartella che stringe in una mano e dalla sua giovane età. Porta gli occhiali, un berretto e...
“EX LIBRIS. The New York Public Library” di Frederick Wiseman
di Francesco Ruzzier
La New York Public Library è la terza più grande biblioteca dell’America del Nord e una delle più grandi istituzioni del sapere del mondo. Ci sono novantadue succursali disseminate tra Manhattan, il Bronx e Staten Island frequentate da diciotto milioni di utenti e trentadue milioni di visitatori...
“Three Billboards Outside Ebbing, Missouri” di Martin McDonagh
di Francesco Ruzzier
Verso la fine di aprile Madison Wallace, una bambina americana di 5 anni, lanciò su Facebook, attraverso il profilo della mamma, un commovente appello per ritrovare il suo cane Buddy, scappato di casa pochi giorni prima. Un tentativo innocente e disperato che però riuscì a mobilitare l’intera...
Storia di una nascita: “Le parole per dirlo” di Marie Cardinal
di Ilaria Moretti
Il libro è dedicato al “Dottore che mi ha aiutato a nascere”. Marie Cardinal apre così il suo volume Les mots pour le dire – Le parole per dirlo – pubblicato nel 1975 in Francia e tradotto in Italia per Bompiani. Lo ripeterà nel corso degli anni,...
Addio tristezza, buongiorno tristezza
di Ilaria Moretti
“La gloria, l’ho conosciuta a 18 anni in 188 pagine, è stata come un’esplosione di grisù”. Diceva così, Françoise Sagan, del suo primo libro, Bonjour tristesse, pubblicato nel 1954 quando “l’affascinante piccolo mostro” – l’espressione è di François Mauriac – appena maggiorenne, si affacciava sull’abisso della notorietà....
Ricordo di Jeanne Moreau attraverso tre dei suoi più celebri film
di Francesca Plesnizer
Durante l’afoso lunedì 31 luglio, all’ora di pranzo, apprendo da Twitter che Jeanne Moreau se n’è andata all’età di 89 anni. Dalle foto twittate e retwittate per dirle addio, il suo ovale in bianco e nero, il suo broncio così francese e i suoi occhi penetranti mi...