Recensioni

La fantascienza ai tempi della crisi climatica

di Stefano Tieri Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come se per mettere più a...

Il lato oscuro della perfezione: The Substance

di Stefano Tieri L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie...

Musica o barbarie: Dos Atomos di Dos Monos

di Alessandro Sbordoni Il 31 Maggio 2024, Dos Monos, il gruppo di hip hop sperimentale formato da Zo Zhit, Taitan e NGS, ritorna alla musica del passato per saccheggiarla. Se...

“Food for profit”. Gli animali che rimuoviamo

di Massimo Avella Food for profit è un documentario realizzato da Giulia Innocenzi e Pablo D’Ambrosi che mostra il collegamento tra industria della carne, lobby e potere politico. Nell’attuale sistema...

Magnifica presenza, gli attori fantasma di Özpetek

di Livio Cerneca Un giovane attore va ad abitare in una casa infestata dai fantasmi. Da qui comincia a muoversi la trasposizione teatrale che Ferzan Özpetek ha tratto dal suo...

“EX LIBRIS. The New York Public Library” di Frederick Wiseman

di Francesco Ruzzier La New York Public Library è la terza più grande biblioteca dell’America del Nord e una delle più grandi istituzioni del sapere del mondo. Ci sono novantadue succursali disseminate tra Manhattan, il Bronx e Staten Island frequentate da diciotto milioni di utenti e trentadue milioni di visitatori...

“Three Billboards Outside Ebbing, Missouri” di Martin McDonagh

di Francesco Ruzzier Verso la fine di aprile Madison Wallace, una bambina americana di 5 anni, lanciò su Facebook, attraverso il profilo della mamma, un commovente appello per ritrovare il suo cane Buddy, scappato di casa pochi giorni prima. Un tentativo innocente e disperato che però riuscì a mobilitare l’intera...

Storia di una nascita: “Le parole per dirlo” di Marie Cardinal

di Ilaria Moretti Il libro è dedicato al “Dottore che mi ha aiutato a nascere”. Marie Cardinal apre così il suo volume Les mots pour le dire – Le parole per dirlo – pubblicato nel 1975 in Francia e tradotto in Italia per Bompiani. Lo ripeterà nel corso degli anni,...

Addio tristezza, buongiorno tristezza

di Ilaria Moretti “La gloria, l’ho conosciuta a 18 anni in 188 pagine, è stata come un’esplosione di grisù”. Diceva così, Françoise Sagan, del suo primo libro, Bonjour tristesse, pubblicato nel 1954 quando “l’affascinante piccolo mostro” – l’espressione è di François Mauriac – appena maggiorenne, si affacciava sull’abisso della notorietà....

Ricordo di Jeanne Moreau attraverso tre dei suoi più celebri film

di Francesca Plesnizer Durante l’afoso lunedì 31 luglio, all’ora di pranzo, apprendo da Twitter che Jeanne Moreau se n’è andata all’età di 89 anni. Dalle foto twittate e retwittate per dirle addio, il suo ovale in bianco e nero, il suo broncio così francese e i suoi occhi penetranti mi...

La Haine (L’odio): vendetta o perdono?

di Elisabetta Crevatin Siamo nella banlieue di Parigi, 1995, in un giorno come tanti in cui, dopo uno scontro tra residenti e polizia, un ragazzo (Abdel) viene ferito gravemente durante dei "controlli". Alcune immagini documentaristiche della celebre rivolta delle banlieue d'inizio anni novanta aprono il sipario cinematografico. Da qui parte...

I siriani senza la Siria: l’arte della speranza

di Elisabetta Crevatin Ci troviamo a parlare nuovamente della situazione siriana, ancora una volta ad affrontare una tematica controversa, frammentata e piena di punti interrogativi. Il punto di visuale scelto questa volta però è meno anestetizzato e telescopico. Alcune interviste volte a residenti siriani o rifugiati portano in luce una...

Appunti su una rivoluzione: “Le Redoutable” di Michel Hazanavicius

di Francesco Ruzzier Non è di certo materia facile, Jean-Luc Godard. Non lo è il suo cinema, non lo è la sua vita né tantomeno il periodo che lo ha visto protagonista assoluto: gli anni Sessanta. I suoi film sono i testimoni di una rivoluzione – cinematografica e politica –...

Storie di fantasmi e dissolvenze incrociate: “Les fantômes d’Ismaël” di Arnaud Desplechin

di Francesco Ruzzier Ismaël Vuillard, per vivere, scrive e dirige film. E il vivere scrivendo e dirigendo film è per lui un'ossessione tale che nella sua quotidianità non esiste più alcuna distinzione tra scrittura, regia e vita reale: i personaggi che inventa sono proiezioni di persone a lui care; la...

Giorgio Morandi e Tacita Dean. “Semplice come tutta la mia vita”

di Luna Mignani Lo spettatore che si reca al giorno d’oggi ad una mostra di pittura, si troverebbe molto probabilmente in enorme difficoltà nel dover rimanere fermo davanti ad un’opera di Giorgio Morandi per più di qualche secondo. Se tale fenomeno riguarda in generale la fruizione delle opere d’arte in un...

“Dilettante della vita”

Recensione de Il giornalista riluttante di Sergio Maldini di Lilli Goriup Le vie dei libri sono infinite. Passano di mano in mano, sopravvivendo ai cataloghi che li vorrebbero fuori produzione e arrivano fino a noi, avvolti in qualche vecchia edizione dalla copertina leggermente sbiadita. Si ripongono su qualche scaffale e, quando...

Chandra Livia Candiani. “La bambina pugile ovvero La precisione dell’amore”

di Francesca Ruina La poesia di Chandra Livia Candiani è uno “strappo da cui colano le parole”, una ferita che sanguina bellezza, uno squarcio di tremenda e dolcissima umanità. “Come una piuma che accoltella la mano”, le parole di Livia cadono sul foglio, pesanti come un urlo senza voce, leggere come...