slide

Terza pagina. “Lettera di accompagnamento a gatto bianco”

di Davide Rossi Nonostante la mia allergia ai gatti, misteriose circostanze mi hanno portato a diventare, da un giorno all’altro, il padrone di un piccolo felino bianco – che al momento girovaga per il mio...

Voci critiche da Israele. Conversazione sul conflitto israelo-palestinese con Sarah Parenzo

Intervista a cura di Andrea Muni *Sarah Parenzo è una traduttrice, dottoressa di ricerca e operatrice della salute mentale italo-israeliana, che vive e lavora da anni in Israele. Ha tradotto...

Boomers, da Raffaella Carrà alla luna

di Livio Cerneca Anche se non siete nati tra il 1946 e il 1964, o poco prima e poco dopo, “Boomers” vi piacerà lo stesso. Forse non riuscirete immediatamente a...

Una nave nella foresta. Herzog e la fame d’inutile

di Pierangelo Di Vittorio *Questo testo è un montaggio di estratti dal nuovo libro di Pierangelo Di Vittorio Fitzcarraldo Fragment. Il sublime, la techne, il legame sociale (Efesto, Roma 2023),...

Terza Pagina. “Pinocchio singhiozzo”

di Teo Verdiani Che vada a fare in culo la Fata TurchinaChe poi la amoÈ che mi è andata per traverso quella cosa di diventare veroLa verità fa schifoDicono che...

I mattini grigi della tolleranza. Foucault rilegge “Comizi d’amore” di Pasolini [1977]

di Michel Foucault (premessa e traduzione di Raoul Kirchmayr) Premessa Questo breve testo di Foucault dedicato a Comizi d’amore e apparso in “Le Monde” del 23 marzo 1977 è solo apparentemente una tardiva recensione cinematografica del film-documentario girato da Pasolini nel 1963. È piuttosto una riflessione sul tipo di approccio che Pasolini...

Terza Pagina. “Nonno Ebuh”

di Leonardo Pelloni Quintabà (Illustrazione di Silvia Mengoni) Merath correva con due degli altri bambini sulla morbida terra di Noetorogio, fuori dal villaggio, verso la casa di nonno Ebuh. Erano i primi oggi, perché erano stati i più veloci, sia con i libri che con i cesti. Agli altri bambini era toccato...

“Entrebescar” di Rossi Precerutti. La poesia e la sutura di una “piccola differenza”

di Davide Belgradi (Immagine di Antonio di Vilio) Disperdando gli risonanti sospiri sul filo delle ore chi sa che cosa mi trattenne al di qua del bordo nel luogo della metafisica. Forse perché lei aprì piano il pugno e mi osservò cautamente ricucendo paziente una piccola differenza Tratta da Entrebescar, prima raccolta di Roberto Rossi Precerutti, e inaugurata...

“Oreo” di Fran Ross

di Francesca Macor Oreo è il soprannome di Christine, dalla pelle di un intenso marrone e il largo sorriso di denti bianchi come il latte, nata da madre nera e padre ebreo, è scaltra e geniale e senza alcuna paura di usare le sue arti marziali contro chiunque la infastidisca. Partendo...

Messa a fuoco urbana. Il TACT Festival di San Giacomo

di Morena Pinto Il TACT, festival artistico di respiro internazionale alla sua ottava edizione nel capoluogo triestino, si propaga per la prima volta negli spazi abitati per farsi ammirare nella sua ecletticità: spettacoli teatrali, installazioni artistiche, workshop partecipati e circensi e parolieri incantatori. La decisione di soffermarmi con lo sguardo su...

Variazioni sul desiderio. Poesie inedite di Flavia Tomassini

di Flavia Tomassini Amare ai fianchi la brama del costato e sollevare un brusìo nella traversata; ammainare le vele alla pirateria di un fantasma. *** Cadiamo nell’oblio e il tonfo è pari alla moneta che affonda per il suo peso rotondo – lascia un solco nell’acqua mentre scende teatrale sul letto di un amplesso comune. *** Che cos’è il desiderio? La baia dell’essenza, una finzione palpabile, l’eccesso estatico della mancanza. Così...

Se la scuola è il riflesso di una società

di Francesco Bercic È stato molto interessante osservare le reazioni dell’opinione pubblica da una parte e della schiera di intellettuali dall’altra agli “sconcertanti risultati” (usando le parole di Repubblica) maturati nelle prove Invalsi dello scorso anno scolastico. Parlo da diciottenne, ma prima ancora da studente di un liceo scientifico, e...

Gep

di Ruben Salerno Cinque a quattro per me, quaranta a quindici, match-ball. Servo per l’incontro. Gep non parla, se ne sta fermo al di là della rete e sogghigna. Le regole le ha fatte lui. «Partita corta da un set» ha detto, con la scusa dell’età e dell’abbigliamento inadeguato: jeans, polo,...

Inniò | Voce, del singolo nella comunità

Una spirituale devozione al mistero di ciò che esiste è stile per virtù propria, come dimostra l’ammirabile linguaggio, oggi in via di estinzione, dei contadini. Cristina Campo, Gli imperdonabili Nel fatto che la piazza perugina di San Severo sia diventata “Piazza Raffaello” per uso comune e quotidiano, perché per secoli persone...

Libertà non è stare sopra un albero. Intervista a Pier Aldo Rovatti

Stefano Tieri: In materia di coronavirus la polarizzazione delle posizioni nel dibattito è sempre più marcata. I campi sono due: i favorevoli e i contrari. Non ovviamente al covid-19 in sé, ma alle misure prese (o da prendere) per la salvaguardia della salute pubblica. L'ultima polemica riguarda il “green...

Rovesciare la paura: in risposta a Pier Aldo Rovatti

di Lorenzo Natural, Matteo Sain ed Eleonora Zeper Nell’epoca digitale, gli artisti, le icone dello spettacolo e gli influencer assumono sempre più un ruolo non soltanto di meri catalizzatori di attenzioni e di indirizzamento di mode e tendenze, ma bensì più strettamente politico. A maggior ragione su un tema così...

Comizi d’amore 2.0 (FVG). Call for artists

di Alina Tomasella e Andrea Muni (Immagine di Leonardo Sica) Se oggi domandassimo a una persona qualunque per strada, a una persona “reale”, cosa ne pensa del ruolo della donna rispetto all’uomo nella nostra società, o se ritiene corretto promuovere l’approvazione di un disegno di legge a contrasto di ogni forma...