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L’illusione di Edward Burtynsky

di Stefano Tieri Generalmente, prima di una mostra, non leggo recensioni, e a volte nemmeno la sua stessa presentazione. Mi piace lasciarmi sorprendere, sebbene con il tempo ho imparato ad accettare che, le sorprese, non...

Terza pagina. “Lettera di accompagnamento a gatto bianco”

di Davide Rossi Nonostante la mia allergia ai gatti, misteriose circostanze mi hanno portato a diventare, da un giorno all’altro, il padrone di un piccolo felino bianco – che al...

Voci critiche da Israele. Conversazione sul conflitto israelo-palestinese con Sarah Parenzo

Intervista a cura di Andrea Muni *Sarah Parenzo è una traduttrice, dottoressa di ricerca e operatrice della salute mentale italo-israeliana, che vive e lavora da anni in Israele. Ha tradotto...

Boomers, da Raffaella Carrà alla luna

di Livio Cerneca Anche se non siete nati tra il 1946 e il 1964, o poco prima e poco dopo, “Boomers” vi piacerà lo stesso. Forse non riuscirete immediatamente a...

Una nave nella foresta. Herzog e la fame d’inutile

di Pierangelo Di Vittorio *Questo testo è un montaggio di estratti dal nuovo libro di Pierangelo Di Vittorio Fitzcarraldo Fragment. Il sublime, la techne, il legame sociale (Efesto, Roma 2023),...

Mauro Covacich al Rossetti. Un inedito Svevo tra straniamento e tradizione

di Sara Nocent Un personaggio scorbutico: così lo definirono Quarantotti Gambini, Saba e Bobi Bazlen, il critico che suggerì a Montale la lettura de "La coscienza di Zeno". Lo stesso poeta ligure, quando incontrò l'autore alla Scala di Milano, fu sorpreso di trovarsi di fronte in realtà un uomo d'affari...

Il mondo che crolla. Contro la medicalizzazione del dolore (II)

di Simone Raviola (Illustrazione di Luca Cingolani) Spesso il male di vivere ho incontratoera il rivo strozzato che gorgogliaera l’incartocciarsi della fogliariarsa, era il cavallo stramazzato. Bene non seppi, fuori del prodigioche schiude la divina Indifferenza:era la statua nella sonnolenzadel meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato. (Eugenio Montale) Il ritorno del...

Conversazione con Andrea Zhok. L’epidemia d’odio, la tecnica e la cultura nell’epoca del Green Pass

di Silvia D'Autilia e Andrea Zhok (foto di Sara Gandini) SD: Professor Zhok, lei è stato tra i primi firmatari e promotori dell’appello dei docenti universitari contro il Green Pass, che è oggi arrivato a più di mille professori aderenti. Il vostro dissenso è sia relativo all’adozione di una misura considerata discriminatoria...

“How many female type designers do you know?” di Yulia Popova

di Francesca Macor How many female type designers do you know? I know many and talked to some! di Yulia Popova, Onomatopee, è un delizioso manualetto di grafica e studi di genere nell'ambito del type design, ovvero la creazione e sviluppo di caratteri tipografici e digitali. Il libro vuole mostrare il...

Il Green Pass tra fiducia, credenze e fantasmi

di Nicola Gaiarin Credere o fidarsi Pensando al tema del Green Pass e del vaccino, mi pare sia in gioco una contrapposizione tra credenza e fiducia. Le due posizioni (pro e contro) rimandano a una strategia di sopravvivenza – perché in entrambi i casi, e questo ci accomuna, cerchiamo di darci...

Loop andante #1

di Mara Vidon Insomma, Michele era uscito dalla comunità di recupero per tossicomanici e dopo meno di un anno era di nuovo in via Roma a farsi le pere. Michele era di Udine come me e quando eravamo ancora drogati ci si salutava sempre da lontano durante le code al Sert...

“Malerba” e altri quattro inediti di Alessandro Barbato

di Alessandro Barbato 1. Malerba Raccoglierò i miei fiori lì soltanto dove spuntano tenaci tra malerbe di sospiri, liberati dall'alone che rimane sui miei giorni di cristallo. Li trapianterò tra i gelsi che pazienti ancora aspettano sul bordo di ogni notte che finisca la gelata, per stanare col profumo più selvatico del tempo che ci resta l'assolata eternità dei tuoi giardini senza vento. 2....

Il buon proposito

di Primož Sturman (trad. dallo sloveno di Michele Obit) Nella sala d'attesa dell'ambulatorio non c’è nessuno. Il momento ideale per venire a vantarmi dei miei successi, e allo stesso tempo, per incassare la giusta dose di complimenti e dare una scossa all'autostima. «È ancora nervoso, vero?» mi chiede il dottore, quando apro...

“La moglie del Colonnello”, di Rosa Liksom

di Francesca Macor La moglie del colonnello, di Rosa Liksom per Iperborea, è una giovane finlandese, bambina negli anni '10 del '900, educata al nazionalismo anticomunista e a essere una brava moglie per il futuro marito soldato. Con l'animo infiammato dall'adolescenza e dalla guerra, prende parte ai principali eventi bellici...

Norme di comportamento

di David Watkins (Illustrazione di Silvia Mengoni) I muri interni delle scuole abbondano di fogli affissi, pagine ingiallite o cartoncini nuovi e luminosi, i quali contengono, per lo più, istruzioni e norme di comportamento: come comportarsi in caso di incendio o di terremoto, come lavarsi correttamente le mani, come valutare la...

“Festa”: l’editoriale

L'articolo che segue è l'editoriale del numero 34 di Charta Sporca, che è possibile trovare qui Non sarà stato il frutto di una decisione volontaria. L’esigenza di scrivere della festa deve essersi insinuata così, senza preamboli, strisciando tra gli altri argomenti, sgomitando alle nostre spalle. Lo si fiutava nell’aria: la...

Pensare tutto, curare nulla. Contro la medicalizzazione del dolore

di Simone Raviola (Illustrazione di Giorgia Loliva - weshstudio) È un mondo della morte - un tempo si nasceva vivi e a poco a poco si moriva. Ora si nasce morti - alcuni riescono a diventare a poco a poco vivi. Roberto Bazlen Il tempo della cura Il nome della nostra epoca è “cura”,...