terza pagina

Terza Pagina. La guerra fredda e il Pifferaio

di Andrea Muni Nella guerra fredda, stringe il fucile. Dalla trincea, spia un nuovo giorno stanco, più stanco di lui. Un'alba di macerie, una montagna di cadaveri. Di morti ne ha visti anche troppi Lev,...

Giro di vi(s)te. L’orecchio glitterato di Bentham

Parliamo di origliare tra Lacan, Brian De Palma, Fedez e Carmelo Bene.

Giro di vi(s)te. Frammenti di un corpo (quasi) nudo [II]

Una rubrica sul voyeurismo

Giro di vi(s)te. Frammenti di un corpo (quasi) nudo [I]

Una rubrica sul voyeurismo

Giro di vi(s)te

Una rubrica aperta sul voyeurismo a cura di Davide Belgradi

Fotogrammi ecuadoriani

di Selene Seliziato    A Guayaquil ci sono finita per caso. È stata la città a trovarmi e non io a trovare lei. Le vie di internet sono infinite. Da quanto ho capito bisogna incazzarsi con i ricchi, perché se il coronavirus è arrivato anche qui, di fatto la colpa...

Tre inediti

di Edoardo Scipioni Il carattere della battaglia è sempre il medesimo: lo scontro assurdo e mai alla pari, il faccia a faccia con Qualunque Altro, l’incontro con l’evidenza per persuadermi di ciò che in essa non appare, così da giungere, per mezzo di quest’urto mancato, all’abisso di me stesso. Rendersi...

14 aprile 1988

di Ruben Salerno 06:00     Come in un mattino qualunque Piotr Kluczek si alza, ripiega il pigiama sotto al cuscino e la coperta con il risvolto a sinistra. Si lava il viso con l’acqua fredda condominiale (quella calda è disponibile solo due ore al giorno), sorseggia una tazza di caffè di...

Apocalisse allo specchio

di Andrea Muni   Un'apocalisse in arrivo: dovrei avere, tante cose dovrei, avere paura? *** Le foglie in autunno si staccano, gridano rosse, precipitano *** Dovrebbero avere un amico, dovrebbero avere paura? *** Come un pugno che forse, non volevi schivare *** Un imprevisto che ti costringe a casa, a scopare *** Arriverà la fine, amata, temuta del mondo, del mio *** La fine che temo, che voglio, che sono io.

Un ladruncolo

di David Watkins (illustrazione di Andrea Balietti) Quando mi capita di incontrare la mia vita nella sua immagine più fonda e primitiva, ciò che vedo non è un bimbo, un ragazzo, un uomo, non è una cosa che cresce, ma un ladruncolo, una cosa che ruba. Non una fotografia, non una lettera...

Prigionia dei preparativi

di David Watkins (Illustrazioni di Silvia Mengoni) Da grande vorrei essere un bidello. E non soltanto per vanità, per avere una cattedra tutta mia, fuori dalla classe, dove d'altronde accadono le sole lezioni che si possano ricordare. E neppure per eroismo, l'eroismo necessario a starsene in disparte, a rimanere seduti. Non...

Come vento tra i pini

di Silvia Maffetti    “Kiyo” significa limpido, come un corso d’acqua che scorre cristallino senza trascinare con sé detriti e scorie lungo la via, incurante delle asperità, rimanendo puro nel tempo e nello spazio. Così suo padre, il Maestro, era solito spiegargli la scelta del nome che gli era stato...

Fiori – 0

di Alessia Cappellini Vivo nella costante del tuo abbraccio e parlo all’eco della vita usata che ti risuona nelle stanze vuote e nella camicia stesa ad asciugare al sole e nella penna senza tappo e la tazzina ancora piena a mezzo Dormi: il cielo deserto di sensi e nessi causa-effetto. Tu vivevi la tua vita usata: ti ha...

Terza Pagina. Il portuale e la sirena

di Giulio Debelli Volevo tenere un diario, ma la cosa mi è sempre sembrata una stronzata. Sono troppo pigro per costringermi quotidianamente a scrivere. Poche cose in una giornata ordinaria colgono la mia attenzione. Sul lavoro quasi niente. Sto tutto il giorno in mezzo a barche, marinai e armatori, di...

Il punto di svolta

di Giuseppe Nava   Ostile ti sarà sempre quel piano e questa linea che da nessun luogo, di nessun orizzonte l'occhio include, (Riccardo Held, Non hai finito) Qual é a história desta terra? É o medo Ali mesmo (Madredeus, Os senhores da guerra) Mio nonno Pietro era un tipo meticoloso. Teneva un catalogo dei libri e dei dischi che...

Il magico mondo delle parafilie #1. Il frotterismo, l’arte e la filosofia

di David Watkins Frotterismo: impulso irrefrenabile a strofinarsi contro una persona non consenziente. Etimologia: dal fr. frotteur: “chi si sfrega”.m Mentre ci sentiamo soffocare nell'aria invivibile di un autobus in piena estate, mentre sbuffiamo contro la sorte che ci ha intrappolati in una fila interminabile alle poste, mentre siamo in discoteca e l'unica...

Terza Pagina #17. Difendersi e respirare.

di Francesca Plesnizer Difesa Posso toccare le sue guance, il naso, sentire le labbra sotto i polpastrelli e i baffi e la barba e il sorriso e la riluttanza del sonno che sfuma. L'impalpabile si fa corpo sotto le mie mani. Tocco, ma per davvero? Saggiando con le dita mi graffio, mi brucio i polpastrelli di foga e di rammarico perché non...