cinema

La fantascienza ai tempi della crisi climatica

di Stefano Tieri Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come se per mettere più a...

Il lato oscuro della perfezione: The Substance

di Stefano Tieri L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie...

Trieste Film Festival 34: un racconto di confini tra passato e presente

di Leonardo Sica Individuando nei Balcani e nell’Europa Centrale il suo epicentro narrativo, il Trieste Film Festival, giunto quest’anno alla sua trentaquattresima edizione, non può fare a meno di raccontare,...

Vivarium: basta guardarsi allo specchio

di Ilaria Moretti Attenzione: l'articolo contiene spoiler “È un incubo, un incubo da cui speri di uscire il prima possibile”. È così che alcuni spettatori hanno commentato questo film, proiettato per...

Mostra del Cinema di Venezia: visioni mascherate

di Francesco Ruzzier Probabilmente non serviva sbarcare al Lido per capire che questa sarebbe stata un’edizione della Mostra del Cinema di Venezia diversa dalle altre. Ben prima di mettersi in...

“Selfie” di Agostino Ferrente

di Francesco Ruzzier Nella notte del 5 settembre 2014 Davide Bifolco, un ragazzo di 16 anni scambiato per un latitante, fu ucciso dal colpo di pistola sparato da un carabiniere nel quartiere Traiano di Napoli. Il progetto cinematografico di Agostino Ferrente parte da qui: da un fatto di cronaca assolutamente scioccante...

La borghesia sedotta. Pasolini e i 50 anni di “Teorema”

di Alessandro Mezzena Lona Potremmo fare un gioco, tanto caro a chi ama categorizzare ogni aspetto della vita. Si tratterebbe di definire “Teorema” di Pier Paolo Pasolini con una o due parole al massimo. Da subito ci accorgeremmo, però, che non di un gioco si tratta, ma di un’operazione complessa,...

Sulla nostra pelle. “Cum patior”

di Francesca Ruina La “compassione” (dal latino cum patior, patire insieme) non è la “pena” (dal latino poena, castigo, ammenda): non è uno sguardo che separa un Io integro da un altro in frammenti, che divide un osservatore innocente da un soggetto in declino in quanto supposto colpevole. Nella compassione...

Venice Virtual Reality: Ready for “Ready Player One”?

di Francesco Ruzzier Con l’introduzione della sezione Venice Virtual Reality – avvenuta nella scorsa edizione – la Mostra del Cinema di Venezia ha di fatto aperto una porta, dietro la quale era davvero difficile prevedere cosa ci fosse nascosto. Sebbene infatti la creazione di universi e realtà simulate sia ormai...

“La profezia dell’armadillo” di Emanuele Scaringi

di Francesco Ruzzier “Probabilmente conoscete la storia di quelle due capre che mangiano la pellicola di un film tratto da un romanzo di grande successo. A un certo punto una capra dice all’altra: ‘era meglio il libro””. Fu così che Alfred Hitchcock rispose a François Truffaut durante l’intervista più famosa...

“Under the Silver Lake” di David Robert Mitchell

di Francesco Ruzzier Probabilmente sarà capitato a tutti di iniziare una ricerca ben precisa su internet e di rendersi conto, qualche minuto dopo, di essere finiti a leggere qualcosa di totalmente diverso. La non linearità delle informazioni online ha di fatto cambiato col tempo il nostro modo di formulare un...

“The House That Jack Built” di Lars von Trier

di Francesco Ruzzier È ormai da qualche tempo che il cinema di Lars von Trier altro non è che la messa in scena per immagini della mente contorta del regista danese; una sorta di flusso di coscienza visivo, in cui riflessioni, riferimenti pittorici, influenze cinematografiche, citazioni letterarie e deliri di...

“Todos los saben” di Asghar Farhadi

di Francesco Ruzzier I film del due volte premio Oscar Asghard Farhadi si sono sempre contraddistinti per un lavoro di scrittura puntuale, preciso ed incisivo come un orologio svizzero. Dei meccanismi perfetti, capaci di esplodere sempre nel momento più opportuno, scoperchiando un vaso di Pandora stracolmo di rancori passati ed...

“The Shape of water”: un tetro canto d’amore

di Eleonora Degrassi Guillermo del Toro da bambino aveva paura dei mostri; poi, da grande, l’ha esorcizzata. Usando nei film i propri incubi li ha eviscerati, aperti, vivisezionati, e infine addirittura amati. Quei mostri Del Toro li ha tenuti stretti a sé per poi consegnarli alla fiducia del pubblico, nel...

Rivivere l’orrore: “U – July 22” di Erik Poppe

di Francesco Ruzzier Il 22 luglio 2011 centinaia di ragazzi che si trovavano ad un campus organizzato dalla sezione giovanile del Partito Laburista Norvegese sull’isola di Utøya furono attaccati da un terrorista di estrema destra. I soccorsi arrivarono 72 minuti dopo il primo sparo. Persero la vita 69 persone. È sempre...

Sogni presi in contropiede: “Infinite Football” di Corneliu Porumboiu

di Francesco Ruzzier Per Laurențiu Ginghină, burocrate rumeno, il gioco del calcio così come lo conosciamo non riesce ad esprimere completamente il suo potenziale. Potrebbe essere più veloce, più tecnico e più spettacolare. Potrebbe avere un campo da gioco privo di angoli, suddiviso in più zone accessibili a solo alcuni...

“Love my way”. Call me by your name di Guadagnino

di Xenia Chiaramonte “1983, da qualche parte nel nord Italia” fiorisce l’amore fra Elio e Oliver, protagonisti di Chiamami col tuo nome, l’ultimo e il migliore tassello della composizione triadica firmata da Luca Guadagnino. Preceduta da Io sono l’amore (2009) e A bigger splash (2015), quest’opera si mostra più completa...