cinema

La fantascienza ai tempi della crisi climatica

di Stefano Tieri Il genere sci-fi ama confrontarsi – forse più di ogni altro – con le storture, gli ingranaggi inceppati, le crisi profonde che caratterizzano il nostro presente. Come se per mettere più a...

Il lato oscuro della perfezione: The Substance

di Stefano Tieri L'edizione 2024 del Trieste Science+Fiction Festival si è aperta, ieri sera, sotto il segno dell’horror, portando sul grande schermo The Substance della regista e sceneggiatrice francese Coralie...

Trieste Film Festival 34: un racconto di confini tra passato e presente

di Leonardo Sica Individuando nei Balcani e nell’Europa Centrale il suo epicentro narrativo, il Trieste Film Festival, giunto quest’anno alla sua trentaquattresima edizione, non può fare a meno di raccontare,...

Vivarium: basta guardarsi allo specchio

di Ilaria Moretti Attenzione: l'articolo contiene spoiler “È un incubo, un incubo da cui speri di uscire il prima possibile”. È così che alcuni spettatori hanno commentato questo film, proiettato per...

Mostra del Cinema di Venezia: visioni mascherate

di Francesco Ruzzier Probabilmente non serviva sbarcare al Lido per capire che questa sarebbe stata un’edizione della Mostra del Cinema di Venezia diversa dalle altre. Ben prima di mettersi in...

Perdersi nei frammenti del tempo: “Knight of Cups”

di Francesco Ruzzier Di fronte a un’idea di cinema così estrema come quella di Terrence Malick è impossibile rimanere indifferenti. Il percorso intrapreso dal regista texano a partire da The Tree of Life, che gli è valso la Palma d’oro a Cannes, ha fissato le “regole” su cui si sono...

“La la land” e il ritorno alla Hollywood classica

di Marco Catenacci Quanto è difficile oggi (un "oggi" che continua ormai da oltre 20 anni…) accostare sinceramente e senza sensi di colpa gli aggettivi “nuovo” e “originale” alla descrizione di un film. Certo, c’è stato (o c’è ancora?) il postmoderno a ribadire tale concetto, a sottolineare come possa esistere...

Elaborare il lutto su pellicola: “One more time with feeling”

di Marco Catenacci “One more time, with feeling”: ancora una volta, con sentimento. Ancora una volta, dopotutto e nonostante tutto. Ancora una volta, ancora una canzone, ancora un altro disco. Ancora un tentativo di riprendere in mano le redini della propria vita (di rimetterla letteralmente a fuoco), perfino dopo un...

“Whiplash” di Damien Chazelle: il tempo (di un ritorno)

di Marco Catenacci Prima della musica, prima del jazz, prima dello scontro con i propri desideri e le proprie ambizioni, il cinema di Damien Chazelle sembra essere prepotentemente incollato ad un decisivo e triplice concetto di Tempo; Tempo nell’azione, Tempo dell’azione, Tempo di uno sguardo (successivo ad un Ritorno). Nonostante i...

La pazza gioia, la scrittura, l’ironia. Intervista a Paolo Virzì

di Silvia D'Autilia e Andrea Muni Durante la presentazione de La pazza gioia a Trieste, il 26 maggio scorso, Paolo Virzì ha raccontato a Charta Sporca il suo ultimo film, nel contesto di una conferenza stampa organizzata dall'associazione Articolo 32 e dalla Collana 180-Studio Sandrinelli al Posto delle fragole. La pazza...

“Neruda” di Pablo Larraín: vivere attraverso il racconto

di Francesco Ruzzier Il ruolo del poeta è da sempre stato quello di riuscire a dare i nomi alle cose, di raggiungere e trasmettere con le parole dei concetti e degli stati d’animo in maniera talmente potente da renderli immediatamente reali. È questo il meraviglioso pensiero che sembra volerci regalare Pablo...

Far East Film Festival: sotto il segno della Tigre

Per molti è un simbolo di forza. Per molti altri è un simbolo di libertà. Per molti ancora, specie per chi ha letto Salgari, è un simbolo di resistenza e di ribellione. Per il Far East Film Festival è, prima di tutto, un simbolo di energia: quella che serve...

“Crosscurrent”: risalire la corrente dei ricordi

di Francesco Ruzzier . Sicuramente c'erano anche dei sogni che si dimenticavano del tutto, dei quali non restava più traccia. tranne un certo strano stato d'animo, uno stordimento misterioso. Oppure si ricordavano solo più tardi, molto più tardi, e non si sapeva più se si era fatta un'esperienza reale o soltanto...

“Fuocoammare”: mettere a fuoco la realtà

di Francesco Ruzzier Nel suo viaggio intorno al mondo per raccontare persone e luoghi invisibili ai più, dopo l’India dei barcaioli (Boatman), il deserto americano dei drop-out (Below Sea Level), il Messico dei killer del narcotraffico (El Sicario - Room 164), la Roma del Grande Raccordo Anulare (Sacro GRA), Gianfranco...

“Midnight Special” di Jeff Nichols: i want to believe

di Francesco Ruzzier Che fine hanno fatto i grandiosi ideali di conquista dello spazio che avevano fatto sognare ad occhi aperti milioni di persone? Cos'è successo alle ambizioni di intere generazioni che hanno cercato di realizzare imprese più grandi della vita? Con queste ed altre domande prende vita l'ultimo, geniale,...

Visioni dallo spazio Italia

di Giuseppe Nava “Questo film è costato 3742 euro”: così recitano i titoli di testa di Strings, uno dei film italiani presentati in questa quindicesima edizione del festival Trieste Science+Fiction. Sembra difficile da credere, considerando il risultato finale. Mentre si parla da anni di crisi del cinema italiano, con una...

Lo sguardo obliquo di un piccione filosofo

di Stefano Tieri Cosa significa guardare l'esistenza umana a partire da una prospettiva che umana non è, come ad esempio quella di un piccione? Cosa sono morte, sofferenza, disperazione – ma anche la felicità, sempre fugace – agli occhi di chi scruta il mondo di sorvolo, mantenendo una distanza tale...