Lacan
Approfondimenti
“Divenire ciò che si è”. Psicoanalisi e politica
di Francesa Ruina
C'era un motto, diventato una sorta di slogan sul finire degli anni Sessanta, che diceva qualcosa come “il personale è politico”. I fatti personali, quel che accadeva dentro le mura domestiche, le...
Approfondimenti
Il pieno e il vuoto. Il corpo nel sistema
di Sara Nocent
Il sistema. Il sistema è colpevole di tutto. Sempre. Contro il sistema si punta il dito, si dice che dovrebbe essere smontato pezzo per pezzo, distrutto o,...
Approfondimenti
Il Simposio e l’erotopolitica di Platone
di Andrea Muni
Premessa
In questo piccolo approfondimento ripercorrerò i momenti salienti del Simposio, cercando di attualizzarli attraverso il meticoloso commento che Lacan fa di questo celeberrimo testo nel suo Seminario...
Approfondimenti
Se “dio è morto”, tutto è permesso?
di Francesca Ruina
“Dio è morto... e quindi?”. Questo quesito compare per la prima volta implicitamente, in forma di affermazione, nel romanzo I fratelli Karamazov di Dostoevskij; una domanda che rappresenta...
Articoli
Bataille e il nostro tempo
di Andrea Muni
Si è scritto e detto molto sulla figura "scandalosa" di Georges Bataille, forse troppo. Al contempo è pur vero anche il contrario, l'importanza e il ruolo avuti...
Perché Marx e Freud?
di Samo Tomsic
Il “lavoro” dell'inconscio
Leggendo l'Interpretazione dei sogni - il celeberrimo testo in cui Freud per la prima volta teorizza contemporaneamente i fondamenti sistematici del meccanismo inconscio e quelli della pratica analitica - possiamo imbatterci in una curiosa quanto stupefacente metafora forgiata dall'inventore della psicoanalisi. Sforzandosi di esemplificare il...
La visione di Godard, tra chiasma e schisi
di Francesca Ruina
“Non si dipinge né ciò che si vede, perché non vediamo più niente, né ciò che non si vede, poiché non dobbiamo dipingere che ciò che si vede, ma si dipinge il fatto che non si vede”. È Marcel Proust a parlare – in Jean Santeuil –...
Il rovescio del “pasolinismo”
di Francesca Ruina
C’erano una volta un prima, un poi e un dopo. Tutte le favole si articolano in questo modo: una premessa, uno sviluppo lineare e un evento catastrofico che trasforma i rapporti di forza (o il carattere dei protagonisti), instaurando un nuovo stauts quo che generalmente prelude al...
L’inconscio a cielo aperto di Carmelo Bene
di Anna Cicogna
L' “impresa”, così la chiama nella sua autobiografia, di venire al mondo fu compiuta da Carmelo Bene in data 1 settembre 1937 a Campi Salentina. Nasceva in casa, come spesso accadeva all'epoca, nel “Sud del Sud dei Santi”: una levatrice, una casa piena di donne, un parto...